Noi siamo gli asini

Noi siamo gli asini

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Ascanio Celestini
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Noi siamo una testa senza giudizio Siamo una scimmia senza cervello Siamo la fine senza l’inizio Siamo il becco, ma senza l’uccello Siamo una guerra senza armistizio Siamo la falce senza il martello Siamo la chiave senza la porta Siamo una bella natura morta Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Noi ci mangiamo la terra e i sassi Nel giardino a angolo retto Inciampiamo sui nostri passi Quando fa buio torniamo a letto Per fare in fretta la nostra cena Per non avere troppi pensieri Ce la servono in endovena Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Do Fam Noi siamo una testa senza giudizio Re# Sol# Siamo una scimmia senza cervello Sibm Fam Siamo la fine senza l’inizio Do Fam Siamo il becco, ma senza l’uccello Re# Sol# Siamo una guerra senza armistizio Re# Sol# Siamo la falce senza il martello Sibm Fam Siamo la chiave senza la porta Do Fam Siamo una bella natura morta Do7 Noi siamo gli asini Fam Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Sibm Noi ci mangiamo la terra e i sassi Fam Nel giardino a angolo retto Re# Inciampiamo sui nostri passi Sol# Quando fa buio torniamo a letto Sibm Per fare in fretta la nostra cena Fam Per non avere troppi pensieri Do# Ce la servono in endovena Do7 Fam Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Do# Fa#m Noi siamo una testa senza giudizio Mi La Siamo una scimmia senza cervello Sim Fa#m Siamo la fine senza l’inizio Do# Fa#m Siamo il becco, ma senza l’uccello Mi La Siamo una guerra senza armistizio Mi La Siamo la falce senza il martello Sim Fa#m Siamo la chiave senza la porta Do# Fa#m Siamo una bella natura morta Do#7 Noi siamo gli asini Fa#m Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Sim Noi ci mangiamo la terra e i sassi Fa#m Nel giardino a angolo retto Mi Inciampiamo sui nostri passi La Quando fa buio torniamo a letto Sim Per fare in fretta la nostra cena Fa#m Per non avere troppi pensieri Re Ce la servono in endovena Do#7 Fa#m Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Re Solm Noi siamo una testa senza giudizio Fa Sib Siamo una scimmia senza cervello Dom Solm Siamo la fine senza l’inizio Re Solm Siamo il becco, ma senza l’uccello Fa Sib Siamo una guerra senza armistizio Fa Sib Siamo la falce senza il martello Dom Solm Siamo la chiave senza la porta Re Solm Siamo una bella natura morta Re7 Noi siamo gli asini Solm Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Dom Noi ci mangiamo la terra e i sassi Solm Nel giardino a angolo retto Fa Inciampiamo sui nostri passi Sib Quando fa buio torniamo a letto Dom Per fare in fretta la nostra cena Solm Per non avere troppi pensieri Re# Ce la servono in endovena Re7 Solm Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Re# Sol#m Noi siamo una testa senza giudizio Fa# Si Siamo una scimmia senza cervello Do#m Sol#m Siamo la fine senza l’inizio Re# Sol#m Siamo il becco, ma senza l’uccello Fa# Si Siamo una guerra senza armistizio Fa# Si Siamo la falce senza il martello Do#m Sol#m Siamo la chiave senza la porta Re# Sol#m Siamo una bella natura morta Re#7 Noi siamo gli asini Sol#m Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Do#m Noi ci mangiamo la terra e i sassi Sol#m Nel giardino a angolo retto Fa# Inciampiamo sui nostri passi Si Quando fa buio torniamo a letto Do#m Per fare in fretta la nostra cena Sol#m Per non avere troppi pensieri Mi Ce la servono in endovena Re#7 Sol#m Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Mi Lam Noi siamo una testa senza giudizio Sol Do Siamo una scimmia senza cervello Rem Lam Siamo la fine senza l’inizio Mi Lam Siamo il becco, ma senza l’uccello Sol Do Siamo una guerra senza armistizio Sol Do Siamo la falce senza il martello Rem Lam Siamo la chiave senza la porta Mi Lam Siamo una bella natura morta Mi7 Noi siamo gli asini Lam Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Rem Noi ci mangiamo la terra e i sassi Lam Nel giardino a angolo retto Sol Inciampiamo sui nostri passi Do Quando fa buio torniamo a letto Rem Per fare in fretta la nostra cena Lam Per non avere troppi pensieri Fa Ce la servono in endovena Mi7 Lam Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Fa Sibm Noi siamo una testa senza giudizio Lab Reb Siamo una scimmia senza cervello Mibm Sibm Siamo la fine senza l’inizio Fa Sibm Siamo il becco, ma senza l’uccello Lab Reb Siamo una guerra senza armistizio Lab Reb Siamo la falce senza il martello Mibm Sibm Siamo la chiave senza la porta Fa Sibm Siamo una bella natura morta Fa7 Noi siamo gli asini Sibm Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Mibm Noi ci mangiamo la terra e i sassi Sibm Nel giardino a angolo retto Lab Inciampiamo sui nostri passi Reb Quando fa buio torniamo a letto Mibm Per fare in fretta la nostra cena Sibm Per non avere troppi pensieri Solb Ce la servono in endovena Fa7 Sibm Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Fa# Sim Noi siamo una testa senza giudizio La Re Siamo una scimmia senza cervello Mim Sim Siamo la fine senza l’inizio Fa# Sim Siamo il becco, ma senza l’uccello La Re Siamo una guerra senza armistizio La Re Siamo la falce senza il martello Mim Sim Siamo la chiave senza la porta Fa# Sim Siamo una bella natura morta Fa#7 Noi siamo gli asini Sim Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Mim Noi ci mangiamo la terra e i sassi Sim Nel giardino a angolo retto La Inciampiamo sui nostri passi Re Quando fa buio torniamo a letto Mim Per fare in fretta la nostra cena Sim Per non avere troppi pensieri Sol Ce la servono in endovena Fa#7 Sim Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Sol Dom Noi siamo una testa senza giudizio Sib Re# Siamo una scimmia senza cervello Fam Dom Siamo la fine senza l’inizio Sol Dom Siamo il becco, ma senza l’uccello Sib Re# Siamo una guerra senza armistizio Sib Re# Siamo la falce senza il martello Fam Dom Siamo la chiave senza la porta Sol Dom Siamo una bella natura morta Sol7 Noi siamo gli asini Dom Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Fam Noi ci mangiamo la terra e i sassi Dom Nel giardino a angolo retto Sib Inciampiamo sui nostri passi Re# Quando fa buio torniamo a letto Fam Per fare in fretta la nostra cena Dom Per non avere troppi pensieri Sol# Ce la servono in endovena Sol7 Dom Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Sol# Do#m Noi siamo una testa senza giudizio Si Mi Siamo una scimmia senza cervello Fa#m Do#m Siamo la fine senza l’inizio Sol# Do#m Siamo il becco, ma senza l’uccello Si Mi Siamo una guerra senza armistizio Si Mi Siamo la falce senza il martello Fa#m Do#m Siamo la chiave senza la porta Sol# Do#m Siamo una bella natura morta Sol#7 Noi siamo gli asini Do#m Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Fa#m Noi ci mangiamo la terra e i sassi Do#m Nel giardino a angolo retto Si Inciampiamo sui nostri passi Mi Quando fa buio torniamo a letto Fa#m Per fare in fretta la nostra cena Do#m Per non avere troppi pensieri La Ce la servono in endovena Sol#7 Do#m Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
La Rem Noi siamo una testa senza giudizio Do Fa Siamo una scimmia senza cervello Solm Rem Siamo la fine senza l’inizio La Rem Siamo il becco, ma senza l’uccello Do Fa Siamo una guerra senza armistizio Do Fa Siamo la falce senza il martello Solm Rem Siamo la chiave senza la porta La Rem Siamo una bella natura morta La7 Noi siamo gli asini Rem Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Solm Noi ci mangiamo la terra e i sassi Rem Nel giardino a angolo retto Do Inciampiamo sui nostri passi Fa Quando fa buio torniamo a letto Solm Per fare in fretta la nostra cena Rem Per non avere troppi pensieri Sib Ce la servono in endovena La7 Rem Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Sib Mibm Noi siamo una testa senza giudizio Reb Solb Siamo una scimmia senza cervello Labm Mibm Siamo la fine senza l’inizio Sib Mibm Siamo il becco, ma senza l’uccello Reb Solb Siamo una guerra senza armistizio Reb Solb Siamo la falce senza il martello Labm Mibm Siamo la chiave senza la porta Sib Mibm Siamo una bella natura morta Sib7 Noi siamo gli asini Mibm Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Labm Noi ci mangiamo la terra e i sassi Mibm Nel giardino a angolo retto Reb Inciampiamo sui nostri passi Solb Quando fa buio torniamo a letto Labm Per fare in fretta la nostra cena Mibm Per non avere troppi pensieri Si Ce la servono in endovena Sib7 Mibm Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
Si Mim Noi siamo una testa senza giudizio Re Sol Siamo una scimmia senza cervello Lam Mim Siamo la fine senza l’inizio Si Mim Siamo il becco, ma senza l’uccello Re Sol Siamo una guerra senza armistizio Re Sol Siamo la falce senza il martello Lam Mim Siamo la chiave senza la porta Si Mim Siamo una bella natura morta Si7 Noi siamo gli asini Mim Noi siamo i matti del manicomio Siamo buffoni siamo pagliacci Siamo vestiti di pezze e di stracci Siamo pagliacci siamo buffoni Col cazzo fuori dai pantaloni Facciamo ridere tutta la gente Ci abbiamo in bocca soltanto un dente Ma se facciamo troppo casino Ci attaccano subito alla corrente Lam Noi ci mangiamo la terra e i sassi Mim Nel giardino a angolo retto Re Inciampiamo sui nostri passi Sol Quando fa buio torniamo a letto Lam Per fare in fretta la nostra cena Mim Per non avere troppi pensieri Do Ce la servono in endovena Si7 Mim Le suore, i medici e gli infermieri Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Per chi ha bisogno di santi e di eroi Chi cerca un briciolo di poesia Venga pure a guardare noi Che sfiliamo lungo la via Ci guarderete con interesse Come uno squalo dentro a una vasca L’ultimo mulo che tira il calesse La stella cadente che adesso casca Ci alterniamo coi nani e le zoccole L’orso che tiene sul naso una palla Il leone che mangia le vongole La scimmietta sopra la spalla Noi siamo quelli pieni di caccole Che con il moccolo fanno la bolla Pure se siamo poveri cristi Facciamo coppia col bue nella stalla Perché siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Però ce l'abbiamo una folle idea Che forse forse vi sembrerà strana Cacare sui vostri mobili Ikea Sui vestitini di Dolce e Gabbana Sugli onorevoli sempre corrotti Che non finiscono mai in galera Sulla gobba di Andreotti Sui telequiz del sabato sera Sulle preghiere dei bigotti Sulla triste camicia nera Sulle combriccole dei salotti Sulla retorica della bandiera Noi siamo storpi, noi siamo brutti Siamo discarica, siamo il vizio Noi siamo l’odio contro voi tutti Siamo vecchi pure per l’ospizio Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Voi perdonate se troppo sgarbata Ci venne fuori questa canzone Ma per trovare la rima baciata Ci lavorò tutto il padiglione Il padiglione che verso quell’ora Si deve bere la camomilla Che ce la porta la vecchia suora Prima di chiuderci nella stalla Noi siamo gli asini Noi siamo i matti del manicomio Noi siamo gli asini Noi siamo i mani del matticomio.
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Testo ripreso da Canzoni Contro la Guerra.

Fonte

Celestini Ascano, Parole sante, Radio Fandango, 2007

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