Viareggio, spedizione squadrista contro i lavoratori

Viareggio, spedizione squadrista contro i lavoratori

Il 2 maggio 1921, per rispondere ai festeggiamenti delle associazioni dei lavoratori del giorno prima in Versiglia, i fascisti toscani organizzarono un'adunata a Pietrasanta. Verso le 15,30, presso la stazione di Viareggio, furono esplosi alcuni colpi di rivoltella contro il treno che riportava a Pisa un gruppo di fascisti e che colpirono mortalmente lo studente Pacino Pacini.

Appresa la notizia, le squadre fasciste che erano ancora a Pietrasanta ed altre giunte da Pisa si concentrarono a Torre del Lago e raggiunsero in camion Viareggio per una spedizione punitiva. Prima penetrarono nella Camera del lavoro, distruggendo mobili e documenti; poi assaltarono il circolo dei Calafati, che fu devastato, la scorreria si concluse con la razzia della bandiera della Lega dei maestri d'ascia. Compiuta la spedizione i fascisti si allontanarono, mentre la notizia faceva il giro della città. Per reazione i lavoratori decretarono subito lo sciopero generale, ponendo come condizione la restituzione del vessillo preso come trofeo.