Per i morti di Lampedusa

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La storia cantata: Naufragio di un "barcone" di migranti a Lampedusa (3 Ottobre 2013)

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Tu li vedevi davanti al porto mentre affogavano tutti nell'olio Bossi con Fini ridevano a torto la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Dom Sol7 Dom Tu li vedevi davanti al porto Fam Sib Re# mentre affogavano tutti nell'olio Fam Dom Bossi con Fini ridevano a torto Sol7 Dom la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Do#m Sol#7 Do#m Tu li vedevi davanti al porto Fa#m Si Mi mentre affogavano tutti nell'olio Fa#m Do#m Bossi con Fini ridevano a torto Sol#7 Do#m la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Rem La7 Rem Tu li vedevi davanti al porto Solm Do Fa mentre affogavano tutti nell'olio Solm Rem Bossi con Fini ridevano a torto La7 Rem la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Re#m Sib7 Re#m Tu li vedevi davanti al porto Sol#m Do# Fa# mentre affogavano tutti nell'olio Sol#m Re#m Bossi con Fini ridevano a torto Sib7 Re#m la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Mim Si7 Mim Tu li vedevi davanti al porto Lam Re Sol mentre affogavano tutti nell'olio Lam Mim Bossi con Fini ridevano a torto Si7 Mim la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Fam Do7 Fam Tu li vedevi davanti al porto Sibm Mib Lab mentre affogavano tutti nell'olio Sibm Fam Bossi con Fini ridevano a torto Do7 Fam la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Fa#m Do#7 Fa#m Tu li vedevi davanti al porto Sim Mi La mentre affogavano tutti nell'olio Sim Fa#m Bossi con Fini ridevano a torto Do#7 Fa#m la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Solm Re7 Solm Tu li vedevi davanti al porto Dom Fa Sib mentre affogavano tutti nell'olio Dom Solm Bossi con Fini ridevano a torto Re7 Solm la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Sol#m Re#7 Sol#m Tu li vedevi davanti al porto Do#m Fa# Si mentre affogavano tutti nell'olio Do#m Sol#m Bossi con Fini ridevano a torto Re#7 Sol#m la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Lam Mi7 Lam Tu li vedevi davanti al porto Rem Sol Do mentre affogavano tutti nell'olio Rem Lam Bossi con Fini ridevano a torto Mi7 Lam la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
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Sim Fa#7 Sim Tu li vedevi davanti al porto Mim La Re mentre affogavano tutti nell'olio Mim Sim Bossi con Fini ridevano a torto Fa#7 Sim la loro legge li porterà dolo. Poveri cristi venuti dal nulla, Africa tenera eterna culla con gli occhi stanchi e le mani sfuggenti giù dentro il buio stelle cadenti. Stesi sui moli o in capanne più grandi son cento, duecento, trecento i migranti son trentamila in ventanni di gioco, gioco europeo che d'inferno ha il fuoco. Donne e bambini in un unico abbraccio giovani belli con gli occhi di ghiaccio lune smarrite in fuga da guerre presi in ostaggio da i re delle terre. E dentro l'olio continuano ad andare i pescatori li voglion aiutare scivolan giù come fossero vermi sotto il barcone rimangono inermi. Ti maledico Italia egoista ti maledico Europa razzista piovan su te del cielo gli strali che tu miseria il colore impari. Vi maledico potenti di niente quei vostri risi e i vostri denti la vostra bocca che sembra una fogna l'unica parola adesso è "vergogna". In cinquecento venivan dal mare forse giustizia e speranza a cercare spade affilate trovaron migranti giù in fondo al mare riposino santi giù in fondo al mare sono i veri santi.
Informazioni

Canzone dedicata alla strage di migranti avvenuta al largo di Lampedusa, il 3 ottobre 2013, quando un barca con a bordo centinaia di migranti che tentavano di raggiungere l'Italia è affondata, uccidendo centinaia di persone.

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