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Pensavo al mio giardino
Pensavo al paradiso
Era un palazzo bello
Pieno di bella gente
Alla fine dei bastioni
Non si sentiva niente
I ricchi son discreti
Non fanno sceneggiate
urlano in silenzio
In silenzio fanno le porcate
Io son la portinaia
Di questo bel palazzo
Ma io li frego tutti
Sti fascisti assassini
Pulisco i loro cessi
La merda del padrone
Ma dietro lo sciacquone
nascondo i volantini
Della liberazione.
Ma il 25 Aprile
io stavo in galera
Pensavo ai fatti miei
Alla mia portineria
Mi aprivano le gambe
Mi sputavano sul viso
Pensavo al mio giardino
Pensavo al paradiso
Arrivano che fa notte
i compagni partigiani
Arrivano pedalando
Le bici tutte rotte
Non vedo le loro facce
Non conosco i lori nomi
Arrivano fischiando
Ii aspetto sul portone
Aspetto i volantini
della liberazione
Io son la portinaia
Di questo di bel palazzo
La guerra la combatto
Nel giardino sui i bastioni
Pulisco i loro cessi
La merda dei padroni
Ma dietro lo sciacquone
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Ma dietro lo sciacquone
nascondo i volantini
Della liberazione.
Ma il 25 Aprile
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Pensavo ai fatti miei
Alla mia portineria
Mi aprivano le gambe
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Pensavo al paradiso
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Sol Re
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Do Sol
Arrivano pedalando
Do Sol
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Non vedo le loro facce
Do Sol
Non conosco i lori nomi
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Arrivano fischiando
Do Sol
Ii aspetto sul portone
Re Mim
Aspetto i volantini
Do Sol
della liberazione
Re Sol
Io son la portinaia
Di questo di bel palazzo
La guerra la combatto
Nel giardino sui i bastioni
Pulisco i loro cessi
La merda dei padroni
Ma dietro lo sciacquone
Nascondo i volantini
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Pensavo ai fatti miei
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Mi aprivano le gambe
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Si7 Mi
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Mi Fa#m
Pensavo al mio giardino
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Non fanno sceneggiate
Fa Solm
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Fa Sib
Io son la portinaia
Di questo bel palazzo
Ma io li frego tutti
Sti fascisti assassini
Pulisco i loro cessi
La merda del padrone
Ma dietro lo sciacquone
nascondo i volantini
Della liberazione.
Ma il 25 Aprile
io stavo in galera
Pensavo ai fatti miei
Alla mia portineria
Mi aprivano le gambe
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Pensavo al paradiso
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Mi Si
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Fa# Sol#m
Aspetto i volantini
Mi Si
della liberazione
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Io son la portinaia
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Pensavo ai fatti miei
Fa Do
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Fa Do
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Pensavo al mio giardino
Fa Do
Pensavo al paradiso
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Fa Do
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Re7 Sol
I ricchi son discreti
Fa Do
Non fanno sceneggiate
Sol Lam
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Fa Do
In silenzio fanno le porcate
Sol Do
Io son la portinaia
Di questo bel palazzo
Ma io li frego tutti
Sti fascisti assassini
Pulisco i loro cessi
La merda del padrone
Ma dietro lo sciacquone
nascondo i volantini
Della liberazione.
Ma il 25 Aprile
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Alla mia portineria
Mi aprivano le gambe
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Do Sol
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Fa Do
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Fa Do
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Io son la portinaia
Di questo bel palazzo
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Pensavo ai fatti miei
Alla mia portineria
Mi aprivano le gambe
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Pensavo al paradiso
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Re La
i compagni partigiani
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Sol Re
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Mi Si
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La Mi
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Mi Si
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Io son la portinaia
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Fa Do
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io stavo in galera
pensavo ai fatti miei
alla mia portineria.
Mi aprivano le gambe
Mi sputavano sul viso
Pensavo al mio giardino
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Ma il 25 Aprile io stavo in galera
Re La Mi F#m
Pensavo ai fatti miei
Si Fa#
Alla mia portineria
Sol#7 Do#
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Si Fa#
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Si Fa#
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Si Fa#
Non si sentiva niente
Sol#7 Do#
I ricchi son discreti
Si Fa#
Non fanno sceneggiate
Do# Re#m
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Si Fa#
In silenzio fanno le porcate
Do# Fa#
Io son la portinaia
Di questo bel palazzo
Ma io li frego tutti
Sti fascisti assassini
Pulisco i loro cessi
La merda del padrone
Ma dietro lo sciacquone
nascondo i volantini
Della liberazione.
Ma il 25 Aprile
io stavo in galera
Pensavo ai fatti miei
Alla mia portineria
Mi aprivano le gambe
Mi sputavano sul viso
Pensavo al mio giardino
Pensavo al paradiso
Arrivano che fa notte
Fa# Do#
i compagni partigiani
Si Fa#
Arrivano pedalando
Si Fa#
Le bici tutte rotte
Sol#7 Do#
Non vedo le loro facce
Si Fa#
Non conosco i lori nomi
Do# Re#m
Arrivano fischiando
Si Fa#
Ii aspetto sul portone
Do# Re#m
Aspetto i volantini
Si Fa#
della liberazione
Do# Fa#
Io son la portinaia
Di questo di bel palazzo
La guerra la combatto
Nel giardino sui i bastioni
Pulisco i loro cessi
La merda dei padroni
Ma dietro lo sciacquone
Nascondo i volantini
della liberazione.
Ma il 25 aprile
io stavo in galera
pensavo ai fatti miei
alla mia portineria.
Mi aprivano le gambe
Mi sputavano sul viso
Pensavo al mio giardino
Pensavo al paradiso
Informazioni
Canto dedicato a quelle figure spesso anonime che nel silenzio del loro coraggio, senza eroismi ostentati od evidenti hanno comunque con la loro abnegazione contribuito fattivamente alla lotta di resistenza antifascista.
Scheda del canto
Autori testo
Autori musica
Anno
Lingua
Youtube
https://youtu.be/so3PCNRjwosInserito da
Fiorenzo Gualandris
Disclaimer
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