Dom Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Sol7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Do- almeno altri cento. Do7 Fam "Vietato il sorpasso", Do7 Fam "Vietato fumare" Do7 Fam e, per non esporre Sib7 Re# le nostre sporcizie, Sol7 Dom in certi locali Sol7 Dom è "Vietato sputare", Sol7 Dom in altri "Lo scarico Fa7 Sib7 delle immondizie". Re# Sol7 Ma tutte queste cose Do7 Fa7 Sib7 non sono molto gra - vi Re# Do7 son lievi precauzioni Fa7 Sib7 per farci star più bra - vi. Re# Sol7 Il guaio è che quei tipi Do7 Fa7 Sib7 che vietano e fan sto - rie Re# Do7 le cose non vietate Fa7 Sib7 Re#Sol7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Re# Sol7 e quel comandamento Do7 Fa7 Sib7 lo ha lasciato stare Re# Do7 che dice chiaramente: Fa7 Sib Sol# Re# "È vietato ammazzare".

Do#m Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Sol#7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Do#- almeno altri cento. Do#7 Fa#m "Vietato il sorpasso", Do#7 Fa#m "Vietato fumare" Do#7 Fa#m e, per non esporre Si7 Mi le nostre sporcizie, Sol#7 Do#m in certi locali Sol#7 Do#m è "Vietato sputare", Sol#7 Do#m in altri "Lo scarico Fa#7 Si7 delle immondizie". Mi Sol#7 Ma tutte queste cose Do#7 Fa#7 Si7 non sono molto gra - vi Mi Do#7 son lievi precauzioni Fa#7 Si7 per farci star più bra - vi. Mi Sol#7 Il guaio è che quei tipi Do#7 Fa#7 Si7 che vietano e fan sto - rie Mi Do#7 le cose non vietate Fa#7 Si7 Mi Sol#7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Mi Sol#7 e quel comandamento Do#7 Fa#7Si7 lo ha lasciato stare Mi Do#7 che dice chiaramente: Fa#7 Si La Mi "È vietato ammazzare".

Rem Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, La7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Re- almeno altri cento. Re7 Solm "Vietato il sorpasso", Re7 Solm "Vietato fumare" Re7 Solm e, per non esporre Do7 Fa le nostre sporcizie, La7 Rem in certi locali La7 Rem è "Vietato sputare", La7 Rem in altri "Lo scarico Sol7 Do7 delle immondizie". Fa La7 Ma tutte queste cose Re7 Sol7 Do7 non sono molto gra - vi Fa Re7 son lievi precauzioni Sol7 Do7 per farci star più bra - vi. Fa La7 Il guaio è che quei tipi Re7 Sol7 Do7 che vietano e fan sto - rie Fa Re7 le cose non vietate Sol7 Do7 Fa La7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Fa La7 e quel comandamento Re7 Sol7Do7 lo ha lasciato stare Fa Re7 che dice chiaramente: Sol7 Do Sib Fa "È vietato ammazzare".

Re#m Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Sib7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Re#- almeno altri cento. Re#7 Sol#m "Vietato il sorpasso", Re#7 Sol#m "Vietato fumare" Re#7 Sol#m e, per non esporre Do#7 Fa# le nostre sporcizie, Sib7 Re#m in certi locali Sib7 Re#m è "Vietato sputare", Sib7 Re#m in altri "Lo scarico Sol#7 Do#7 delle immondizie". Fa# Sib7 Ma tutte queste cose Re#7 Sol#7 Do#7 non sono molto gra - vi Fa# Re#7 son lievi precauzioni Sol#7 Do#7 per farci star più bra - vi. Fa# Sib7 Il guaio è che quei tipi Re#7 Sol#7 Do#7 che vietano e fan sto - rie Fa# Re#7 le cose non vietate Sol#7 Do#7 Fa#Sib7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Fa# Sib7 e quel comandamento Re#7 Sol#7Do#7 lo ha lasciato stare Fa# Re#7 che dice chiaramente: Sol#7 Do# Si Fa# "È vietato ammazzare".

Mim Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Si7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Mi- almeno altri cento. Mi7 Lam "Vietato il sorpasso", Mi7 Lam "Vietato fumare" Mi7 Lam e, per non esporre Re7 Sol le nostre sporcizie, Si7 Mim in certi locali Si7 Mim è "Vietato sputare", Si7 Mim in altri "Lo scarico La7 Re7 delle immondizie". Sol Si7 Ma tutte queste cose Mi7 La7 Re7 non sono molto gra - vi Sol Mi7 son lievi precauzioni La7 Re7 per farci star più bra - vi. Sol Si7 Il guaio è che quei tipi Mi7 La7 Re7 che vietano e fan sto - rie Sol Mi7 le cose non vietate La7 Re7 SolSi7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Sol Si7 e quel comandamento Mi7 La7 Re7 lo ha lasciato stare Sol Mi7 che dice chiaramente: La7 Re Do Sol "È vietato ammazzare".

Fam Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Do7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Fa- almeno altri cento. Fa7 Sibm "Vietato il sorpasso", Fa7 Sibm "Vietato fumare" Fa7 Sibm e, per non esporre Mib7 Lab le nostre sporcizie, Do7 Fam in certi locali Do7 Fam è "Vietato sputare", Do7 Fam in altri "Lo scarico Sib7 Mib7 delle immondizie". Lab Do7 Ma tutte queste cose Fa7 Sib7 Mib7 non sono molto gra - vi Lab Fa7 son lievi precauzioni Sib7 Mib7 per farci star più bra - vi. Lab Do7 Il guaio è che quei tipi Fa7 Sib7 Mib7 che vietano e fan sto - rie Lab Fa7 le cose non vietate Sib7 Mib7 LabDo7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Lab Do7 e quel comandamento Fa7 Sib7Mib7 lo ha lasciato stare Lab Fa7 che dice chiaramente: Sib7 Mib Reb Lab "È vietato ammazzare".

Fa#m Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Do#7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Fa#- almeno altri cento. Fa#7 Sim "Vietato il sorpasso", Fa#7 Sim "Vietato fumare" Fa#7 Sim e, per non esporre Mi7 La le nostre sporcizie, Do#7 Fa#m in certi locali Do#7 Fa#m è "Vietato sputare", Do#7 Fa#m in altri "Lo scarico Si7 Mi7 delle immondizie". La Do#7 Ma tutte queste cose Fa#7 Si7 Mi7 non sono molto gra - vi La Fa#7 son lievi precauzioni Si7 Mi7 per farci star più bra - vi. La Do#7 Il guaio è che quei tipi Fa#7 Si7 Mi7 che vietano e fan sto - rie La Fa#7 le cose non vietate Si7 Mi7 La Do#7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi La Do#7 e quel comandamento Fa#7 Si7 Mi7 lo ha lasciato stare La Fa#7 che dice chiaramente: Si7 Mi Re La "È vietato ammazzare".

Solm Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Re7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Sol- almeno altri cento. Sol7 Dom "Vietato il sorpasso", Sol7 Dom "Vietato fumare" Sol7 Dom e, per non esporre Fa7 Sib le nostre sporcizie, Re7 Solm in certi locali Re7 Solm è "Vietato sputare", Re7 Solm in altri "Lo scarico Do7 Fa7 delle immondizie". Sib Re7 Ma tutte queste cose Sol7 Do7 Fa7 non sono molto gra - vi Sib Sol7 son lievi precauzioni Do7 Fa7 per farci star più bra - vi. Sib Re7 Il guaio è che quei tipi Sol7 Do7 Fa7 che vietano e fan sto - rie Sib Sol7 le cose non vietate Do7 Fa7 SibRe7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Sib Re7 e quel comandamento Sol7 Do7 Fa7 lo ha lasciato stare Sib Sol7 che dice chiaramente: Do7 Fa Re# Sib "È vietato ammazzare".

Sol#m Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Re#7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Sol#- almeno altri cento. Sol#7 Do#m "Vietato il sorpasso", Sol#7 Do#m "Vietato fumare" Sol#7 Do#m e, per non esporre Fa#7 Si le nostre sporcizie, Re#7 Sol#m in certi locali Re#7 Sol#m è "Vietato sputare", Re#7 Sol#m in altri "Lo scarico Do#7 Fa#7 delle immondizie". Si Re#7 Ma tutte queste cose Sol#7 Do#7 Fa#7 non sono molto gra - vi Si Sol#7 son lievi precauzioni Do#7 Fa#7 per farci star più bra - vi. Si Re#7 Il guaio è che quei tipi Sol#7 Do#7 Fa#7 che vietano e fan sto - rie Si Sol#7 le cose non vietate Do#7 Fa#7 Si Re#7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Si Re#7 e quel comandamento Sol#7 Do#7Fa#7 lo ha lasciato stare Si Sol#7 che dice chiaramente: Do#7 Fa# Mi Si "È vietato ammazzare".

Sibm Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Fa7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Sib- almeno altri cento. Sib7 Mibm "Vietato il sorpasso", Sib7 Mibm "Vietato fumare" Sib7 Mibm e, per non esporre Lab7 Reb le nostre sporcizie, Fa7 Sibm in certi locali Fa7 Sibm è "Vietato sputare", Fa7 Sibm in altri "Lo scarico Mib7 Lab7 delle immondizie". Reb Fa7 Ma tutte queste cose Sib7 Mib7 Lab7 non sono molto gra - vi Reb Sib7 son lievi precauzioni Mib7 Lab7 per farci star più bra - vi. Reb Fa7 Il guaio è che quei tipi Sib7 Mib7 Lab7 che vietano e fan sto - rie Reb Sib7 le cose non vietate Mib7 Lab7 RebFa7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Reb Fa7 e quel comandamento Sib7 Mib7Lab7 lo ha lasciato stare Reb Sib7 che dice chiaramente: Mib7 Lab Solb Reb "È vietato ammazzare".

Sim Per ogni divieto che ci ha dato il buon Dio col nome, ben noto, Fa#7 di "comandamento", la gente ha creduto che fosse assai pio crearne e redigerne Si- almeno altri cento. Si7 Mim "Vietato il sorpasso", Si7 Mim "Vietato fumare" Si7 Mim e, per non esporre La7 Re le nostre sporcizie, Fa#7 Sim in certi locali Fa#7 Sim è "Vietato sputare", Fa#7 Sim in altri "Lo scarico Mi7 La7 delle immondizie". Re Fa#7 Ma tutte queste cose Si7 Mi7 La7 non sono molto gra - vi Re Si7 son lievi precauzioni Mi7 La7 per farci star più bra - vi. Re Fa#7 Il guaio è che quei tipi Si7 Mi7 La7 che vietano e fan sto - rie Re Si7 le cose non vietate Mi7 La7 Re Fa#7 le han rese obbligato - o - rie. Son molti i cartelli che trovi per strada: "Vietato il passaggio", "Divieto di sosta" e, in molti negozi, dovunque tu vada "Vietato toccare la merche che è esposta", e, per evitare ai giovani i danni che può provocare il problema del sesso, a tutti i minori di sedici anni in certi locali è "Vietato l'ingresso". Ma tutte queste cose non sono molto gravi son lievi precauzioni per farci star più bravi. Il guaio è che quei tipi che vietano e fan storie le cose non vietate le han rese obbligatorie. "Il senso è vietato", "Vietato affacciarsi", "Divieto di transito ai ciclomotori", "Vietato il posteggio", "Vietato bagnarsi", "Vietato parlare coi manovratori": Fra tanti divieti di tutti i modelli la legge non vieta, un po' stranamente di andare ad uccidere i nostri fratelli, di andare a far guerra alla povera gente: ché, anzi, ci costringe in termini palesi ad imparar 'ste cose per ben diciotto mesi Re Fa#7 e quel comandamento Si7 Mi7 La7 lo ha lasciato stare Re Si7 che dice chiaramente: Mi7 La Sol Re "È vietato ammazzare".