Ti possono interessare anche..
Dormi dormi Malatesta
che la storia sta girando
come un corvo dalla luna declinando
dormi, dormi nel tuo letto,
di quella cassa zincata
ti sorvegliano da presso
nella notte sigillata
Dormi dormi Malatesta
che qui ora è tutto a posto
ogni giorno si ridesta
ogni cosa col suo costo
l’uguaglianza è un’uniforme
la si calza e via di corsa
la giustizia un bene enorme
l’han quotata pure in borsa
Dormi dormi Malatesta
grattacieli di dolore
innalzati come pietre sopra il cuore
di quel caos tanto malato
che chiamiamo nostra vita
del pensiero che la gioia
sia l’ennesima ferita
Dormi dormi Malatesta
penseranno i dirigenti
a dirigere la festa
digerire anche i frammenti
della terra cruda zolla,
stretta e a corto respiro
mentre il boia che non molla
ti garrotta ancora un giro
Ninna nanna Malatesta
come vedi tutto bene
sul dirupo del futuro
l’obbligo delle catene
si dovesse mai pensare
che chi va poi non ritorna
dentro questa solitudine ultramoderna.
Sveglia sveglia Malatesta,
Pietro Gori, Bakunino
allo squillo della tromba
fate nascere il mattino
capi di buona speranza
per doppiare la passione
carcerati nella stanza,
presto una rivoluzione.
Fonte
Alessio Lega
Scheda del canto
Autori testo
Anno
Lingua
Inserito da
ilDeposito
Disclaimer
I diritti del contenuto sono dei rispettivi autori.Lo staff de ilDeposito.org non condivide necessariamente il contenuto, che viene inserito nell'archivio unicamente per il suo valore storico, artistico o culturale (maggiori informazioni).
Commenti
Per inserire un commento è necessario registrarsi!