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perché no
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Mi
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Fa
Pensa un po'.
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La7 Rem
Siam costretti a lavorare
La7 Rem
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MibMi Do7
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una sirena che non è quella del mar.
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avvitare due bulloni e il terzo no
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Fa#
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una sirena che non è quella del mar.
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Pensa un po'.
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Sol
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Re
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Fa Fa# Re7
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La
Pensa un po'.
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Fa#7 Sim
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Re
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Mib
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Si
Pensa un po'.
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tu che sei portato in giro da un risciò
Mi
e un cinese che ti tiri
Si
"No, alla prossima lei giri"
Fa#
pensa un po'
Si
pensa un po'.
Perché no
perché no
sette schiave e una lettiga rococò,
due palmizi sulla testa
e domani è sempre festa
perché no
perché no.
Re#7 Sol#m
Siam costretti a lavorare
Re#7 Sol#m
siam costretti a costruire
Mi Sol#m
quel che invece vogliamo
Mi Sol#m
quel che invece dobbiamo
La Sib Fa#7
buttar giù.
Pensa un po'
che quei palmizi
che ti fan ombra dal sole
son due lampadine accese sul comò
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una sirena che non è quella del mar.
Pensa un po'
pensa un po'
avvitare due bulloni e il terzo no
fare tutto presto e bene
perché ai soldi uno ci tiene
anche se poi vende la sua libertà.
Fonte
Pietrangeli Paolo, Mio caro padrone domani ti sparo, Edizioni del Gallo, Milano, 1969
Scheda del canto
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