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Do Fa Sol7
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Do
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Do
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Do# Fa# Sol#7
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Re Sol La7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Re
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Re# Sol# Sib7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Re#
e la tua donna è pronta per l'amore;
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Re#
e cerchi il seno caldo con la mano.
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negli USA son stati massacrati».
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Sol# Re# Sol# Re#
Dì, come va, piccolo uomo?
Sol# Re# Sol# Re#
Tu mi rispondi che non va male.
Sol# Re# Sol# Re#
Bene, amico, buon anno nuovo
Sol# Re# Sol# Re#
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- com'era caldo il seno nella mano! -.
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Dì, come va, piccolo uomo?
Io mi rispondo che non va male.
Così comincia quest'anno nuovo,
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Mi La Si7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Mi
e la tua donna è pronta per l'amore;
La Si7
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e cerchi il seno caldo con la mano.
Piccolo uomo oggi è lunedì
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Dì, come va, piccolo uomo?
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Io mi rispondo che non va male.
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Fa Sib Do7
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Fa
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Fa
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Fa
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Dì, come va, piccolo uomo?
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e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
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ecco la radio: «Frana ad Agrigento,
case distrutte, morti e senza tetto».
Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
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«Oggi si lotta, evviva il sindacato!».
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Piccolo uomo oggi è venerdì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
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e tu sei fiero e mandi un bel maglione
a qualche fiorentino alluvionato.
Dì, come va, piccolo uomo?
Piccolo uomo, è sabato vigilia
- com'era caldo il seno nella mano! -.
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«Accendi, Piero, c'è 'Scala Reale!'».
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Fa# Si Do#7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Fa#
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Si Do#7
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Fa#
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Fa#
e cerchi il seno caldo con la mano.
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Ma che t'importa? Leggi i risultati:
l'Inter ha vinto allora stiamo allegri.
Si Fa# Si Fa#
Dì, come va, piccolo uomo?
Si Fa# Si Fa#
Tu mi rispondi che non va male.
Si Fa# Si Fa#
Bene, amico, buon anno nuovo
Si Fa# Si Fa#
e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Tuo figlio Piero torna dalla scuola.
«Com'è andata?». «Be', tutto normale…
papà, hai letto le stragi in Angola?».
«Io lavoro, tu pensa a studiare».
Piccolo uomo oggi è mercoledì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Sei stanco, corri a casa come il vento;
ecco la radio: «Frana ad Agrigento,
case distrutte, morti e senza tetto».
Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
La tua strada è piena di operai:
«Oggi si lotta, evviva il sindacato!».
Ti gridano crumiro, e perché mai?
Non ti riguarda, tu sei un impiegato.
Piccolo uomo oggi è venerdì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
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Dì, come va, piccolo uomo?
Piccolo uomo, è sabato vigilia
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Stamane tu lavori quattro ore;
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«Accendi, Piero, c'è 'Scala Reale!'».
Piccolo uomo; è ancora la mia festa
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mio figlio Piero ancora fa protesta
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io rido ancora e poi scuoto la testa
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Io mi rispondo che non va male.
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per noi c'è sempre un bel carnevale.
Sol Do Re7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Sol
e la tua donna è pronta per l'amore;
Do Re7
tuo figlio è in piazza, grida la protesta
Sol
per il Vietnam; «Ma è così lontano!»,
Do Re7
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Sol
e cerchi il seno caldo con la mano.
Piccolo uomo oggi è lunedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Compra il giornale: «Ieri quattro negri
negli USA son stati massacrati».
Ma che t'importa? Leggi i risultati:
l'Inter ha vinto allora stiamo allegri.
Do Sol Do Sol
Dì, come va, piccolo uomo?
Do Sol Do Sol
Tu mi rispondi che non va male.
Do Sol Do Sol
Bene, amico, buon anno nuovo
Do Sol Do Sol
e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Tuo figlio Piero torna dalla scuola.
«Com'è andata?». «Be', tutto normale…
papà, hai letto le stragi in Angola?».
«Io lavoro, tu pensa a studiare».
Piccolo uomo oggi è mercoledì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Sei stanco, corri a casa come il vento;
ecco la radio: «Frana ad Agrigento,
case distrutte, morti e senza tetto».
Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
La tua strada è piena di operai:
«Oggi si lotta, evviva il sindacato!».
Ti gridano crumiro, e perché mai?
Non ti riguarda, tu sei un impiegato.
Piccolo uomo oggi è venerdì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
In tasca hai l'assegno del padrone:
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Dì, come va, piccolo uomo?
Piccolo uomo, è sabato vigilia
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Stamane tu lavori quattro ore;
a mezzogiorno stop: pace e famiglia.
Scende la sera, TV, primo canale:
«Accendi, Piero, c'è 'Scala Reale!'».
Piccolo uomo; è ancora la mia festa
e la mia donna ancora chiede amore,
mio figlio Piero ancora fa protesta
per il Vietnam, ancora ben lontano;
io rido ancora e poi scuoto la testa
e ancora cerco il seno con la mano…
Dì, come va, piccolo uomo?
Io mi rispondo che non va male.
Così comincia quest'anno nuovo,
per noi c'è sempre un bel carnevale.
Sol# Do# Re#7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Sol#
e la tua donna è pronta per l'amore;
Do# Re#7
tuo figlio è in piazza, grida la protesta
Sol#
per il Vietnam; «Ma è così lontano!»,
Do# Re#7
tu pensi e ridi e poi scuoti la testa
Sol#
e cerchi il seno caldo con la mano.
Piccolo uomo oggi è lunedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Compra il giornale: «Ieri quattro negri
negli USA son stati massacrati».
Ma che t'importa? Leggi i risultati:
l'Inter ha vinto allora stiamo allegri.
Do# Sol#Do# Sol#
Dì, come va, piccolo uomo?
Do# Sol# Do# Sol#
Tu mi rispondi che non va male.
Do# Sol# Do# Sol#
Bene, amico, buon anno nuovo
Do# Sol# Do# Sol#
e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Tuo figlio Piero torna dalla scuola.
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Piccolo uomo oggi è mercoledì
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Sei stanco, corri a casa come il vento;
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Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
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La tua strada è piena di operai:
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Piccolo uomo; è ancora la mia festa
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La Re Mi7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
La
e la tua donna è pronta per l'amore;
Re Mi7
tuo figlio è in piazza, grida la protesta
La
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La
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Piccolo uomo oggi è lunedì
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Compra il giornale: «Ieri quattro negri
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Ma che t'importa? Leggi i risultati:
l'Inter ha vinto allora stiamo allegri.
Re La Re La
Dì, come va, piccolo uomo?
Re La Re La
Tu mi rispondi che non va male.
Re La Re La
Bene, amico, buon anno nuovo
Re La Re La
e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Tuo figlio Piero torna dalla scuola.
«Com'è andata?». «Be', tutto normale…
papà, hai letto le stragi in Angola?».
«Io lavoro, tu pensa a studiare».
Piccolo uomo oggi è mercoledì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
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ecco la radio: «Frana ad Agrigento,
case distrutte, morti e senza tetto».
Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
La tua strada è piena di operai:
«Oggi si lotta, evviva il sindacato!».
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Non ti riguarda, tu sei un impiegato.
Piccolo uomo oggi è venerdì
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Dì, come va, piccolo uomo?
Piccolo uomo, è sabato vigilia
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Stamane tu lavori quattro ore;
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«Accendi, Piero, c'è 'Scala Reale!'».
Piccolo uomo; è ancora la mia festa
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Dì, come va, piccolo uomo?
Io mi rispondo che non va male.
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Sib Mib Fa7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Sib
e la tua donna è pronta per l'amore;
Mib Fa7
tuo figlio è in piazza, grida la protesta
Sib
per il Vietnam; «Ma è così lontano!»,
Mib Fa7
tu pensi e ridi e poi scuoti la testa
Sib
e cerchi il seno caldo con la mano.
Piccolo uomo oggi è lunedì
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Mib Sib Mib Sib
Dì, come va, piccolo uomo?
Mib Sib Mib Sib
Tu mi rispondi che non va male.
Mib Sib Mib Sib
Bene, amico, buon anno nuovo
Mib Sib Mib Sib
e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Tuo figlio Piero torna dalla scuola.
«Com'è andata?». «Be', tutto normale…
papà, hai letto le stragi in Angola?».
«Io lavoro, tu pensa a studiare».
Piccolo uomo oggi è mercoledì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Sei stanco, corri a casa come il vento;
ecco la radio: «Frana ad Agrigento,
case distrutte, morti e senza tetto».
Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
La tua strada è piena di operai:
«Oggi si lotta, evviva il sindacato!».
Ti gridano crumiro, e perché mai?
Non ti riguarda, tu sei un impiegato.
Piccolo uomo oggi è venerdì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
In tasca hai l'assegno del padrone:
«Lei è fedele, non ha scioperato»;
e tu sei fiero e mandi un bel maglione
a qualche fiorentino alluvionato.
Dì, come va, piccolo uomo?
Piccolo uomo, è sabato vigilia
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Stamane tu lavori quattro ore;
a mezzogiorno stop: pace e famiglia.
Scende la sera, TV, primo canale:
«Accendi, Piero, c'è 'Scala Reale!'».
Piccolo uomo; è ancora la mia festa
e la mia donna ancora chiede amore,
mio figlio Piero ancora fa protesta
per il Vietnam, ancora ben lontano;
io rido ancora e poi scuoto la testa
e ancora cerco il seno con la mano…
Dì, come va, piccolo uomo?
Io mi rispondo che non va male.
Così comincia quest'anno nuovo,
per noi c'è sempre un bel carnevale.
Si Mi Fa#7
Piccolo uomo, oggi è la tua festa
Si
e la tua donna è pronta per l'amore;
Mi Fa#7
tuo figlio è in piazza, grida la protesta
Si
per il Vietnam; «Ma è così lontano!»,
Mi Fa#7
tu pensi e ridi e poi scuoti la testa
Si
e cerchi il seno caldo con la mano.
Piccolo uomo oggi è lunedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Compra il giornale: «Ieri quattro negri
negli USA son stati massacrati».
Ma che t'importa? Leggi i risultati:
l'Inter ha vinto allora stiamo allegri.
Mi Si Mi Si
Dì, come va, piccolo uomo?
Mi Si Mi Si
Tu mi rispondi che non va male.
Mi Si Mi Si
Bene, amico, buon anno nuovo
Mi Si Mi Si
e buone feste e buon Natale!
Piccolo uomo oggi è martedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Tuo figlio Piero torna dalla scuola.
«Com'è andata?». «Be', tutto normale…
papà, hai letto le stragi in Angola?».
«Io lavoro, tu pensa a studiare».
Piccolo uomo oggi è mercoledì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Sei stanco, corri a casa come il vento;
ecco la radio: «Frana ad Agrigento,
case distrutte, morti e senza tetto».
Spegni la radio, spegni e corri a letto.
Dì, come va, piccolo uomo...
Piccolo uomo oggi è giovedì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
La tua strada è piena di operai:
«Oggi si lotta, evviva il sindacato!».
Ti gridano crumiro, e perché mai?
Non ti riguarda, tu sei un impiegato.
Piccolo uomo oggi è venerdì
- com'era caldo il seno nella mano! -.
In tasca hai l'assegno del padrone:
«Lei è fedele, non ha scioperato»;
e tu sei fiero e mandi un bel maglione
a qualche fiorentino alluvionato.
Dì, come va, piccolo uomo?
Piccolo uomo, è sabato vigilia
- com'era caldo il seno nella mano! -.
Stamane tu lavori quattro ore;
a mezzogiorno stop: pace e famiglia.
Scende la sera, TV, primo canale:
«Accendi, Piero, c'è 'Scala Reale!'».
Piccolo uomo; è ancora la mia festa
e la mia donna ancora chiede amore,
mio figlio Piero ancora fa protesta
per il Vietnam, ancora ben lontano;
io rido ancora e poi scuoto la testa
e ancora cerco il seno con la mano…
Dì, come va, piccolo uomo?
Io mi rispondo che non va male.
Così comincia quest'anno nuovo,
per noi c'è sempre un bel carnevale.
Fonte
Vettori Giuseppe, Canzoni italiane di protesta 1794 - 1974, Roma, Newton Compton, 1975
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